Oltre settemila presenze stimate. Successo per PalcoLive, tenuto sabato e domenica scorsi nel parco comunale di Pusiano. Giunto alla 11esima edizione, il festival di musica live quest’anno si è rinnovato non solo nel nome. La scommessa era nel nuovo modello organizzarivo: concerti più lunghi, una nuova acustica, l’allargamento dell’offerta a un sistema che facesse da volano turistico-economico al territorio.
Di qui la chiusura del lungolago per dare spazio allo STREET FOOD di qualità, con prodotti tipici sia dall’Italia che dall’estero: dalla Valtellina al Piemonte, dall’Austria alla Spagna.
La manifestazione è stata realizzata grazie al sostegno del Comune di Pusiano e degli sponsor tra cui l’Internet Service Provider ULI - Utility Line Italia. Appassionate e trascinanti le performance degli artisti. Nella serata di sabato la parte del leone l’ha fatta Cisco, pseudonimo di Stefano Bellotti, ex Modena City Ramblers. I tre big della giornata di domenica sono stati Bob Malone, per la prima volta in Italia con le coriste, Michael Chapman e gli Hothouse Flowers, che hanno scelto PalcoLive per a loro unica data italiana. Tra gli altri si sono esibiti nella due giorni: Gabriele Mancuso Band , Luca Olivieri Band, 404 NotFound, Acoustic Noise, Aura, Tupsico, Learning to floyd, Silences, Save, Dinamika, I-Scream, Lambic Acoustic Trio. Importante riscontro anche per le giovani proposte, che hanno suonato in un corner musicale allestito nei giardini affacciati sul lago.
La manifestazione è stata realizzata grazie al sostegno del Comune di Pusiano e degli sponsor tra cui l’Internet Service Provider ULI - Utility Line Italia. Appassionate e trascinanti le performance degli artisti. Nella serata di sabato la parte del leone l’ha fatta Cisco, pseudonimo di Stefano Bellotti, ex Modena City Ramblers. I tre big della giornata di domenica sono stati Bob Malone, per la prima volta in Italia con le coriste, Michael Chapman e gli Hothouse Flowers, che hanno scelto PalcoLive per a loro unica data italiana. Tra gli altri si sono esibiti nella due giorni: Gabriele Mancuso Band , Luca Olivieri Band, 404 NotFound, Acoustic Noise, Aura, Tupsico, Learning to floyd, Silences, Save, Dinamika, I-Scream, Lambic Acoustic Trio. Importante riscontro anche per le giovani proposte, che hanno suonato in un corner musicale allestito nei giardini affacciati sul lago.
“L’obiettivo – afferma Vittorio Figini, presidente di PalcoLive - è stato raggiunto non solo per la presenza del pubblico, ma soprattutto per come questo ha apprezzato il nuovo modello organizativo. Ringrazio tutti gli appassionati e i giovani che costituiscono la nostra neonata società per l’entusiasmo e l’impegno, la direzione artistica di Bodo Strumenti Musicali di Cantù, il Comune di Pusiano e il sindaco Andrea Maspero. La nuova macchina è partita, l’anno prossimo avremo modo di lavorare per tempo e ottimizzare ulteriormente l’offeta. Posso anticipare che porteremo un grandissimo nome internazionale.”
“Avevamo scommesso – dichiara Andrea Maspero, sindaco di Pusiano - sul rinnovo del nostro tradizionale festival, il maggiore del genere della provincia di Como, che è diventato PalcoLive. Nonostante i tempi ristretti di preparazione, è stato un successo: le presenze sono notevolmente aumentate, la qualità degli artisti e la resa musicale sono migliorate. L’organizzazione è stata straordinaria, come tutti hanno potuto vedere. Penso allo street food, ai tavoli riempiti nel Parco, a come hanno funzionato i parcheggi. Un grazie alla società PalcoLive, a Bodo Strumenti Musicali, agli sponsor, tra cui il main ULI - Utility Line Italia. Un grazie ancora più grande a tutta l’organizzazione, a Elena Gaggion, a tutti i ragazzi e i volontari che hanno permesso tutto questo. Si è trattato di un volano formidabile per il nostro Comune e per tutto il territorio”.