Quando nasce l'IPv6?
Nei primi anni '90 l'IETF Working Group ha iniziato a lavorare sull'IPv6 ossia il successore del protocollo che attualmente è alla base di tutta la comunicazione su Internet (IPv4). In contemporanea però sono state sviluppate alcune tecniche ad hoc che hanno permesso di risolvere alcuni dei punti critici legati a questo problema: CIDR e NAT.
Perchè IPv6 e si è saltato IPv5?
La versione 5 era già stata riservata per utilizzi sperimentali (Internet Stream Protocol, Version 2).
Cosa cambia tra IPv4 e IPv6?
Il numero di bit dell'indirizzo passa da 32 (IPv4) a 128, rendendo quindi disponibili un numero elevatissimo di indirizzi.
Se ogni singolo indirizzo IPv6 fosse un granello di sabbia il numero di IP disponibili permetterebbe di costruire 300 milioni di pianeti simili alla Terra.
Il mio sistema operativo supporta IPv6?
Il supporto di IPv6 è attualmente disponibile per la maggior parte dei sistemi operativi (Windows 7 - Vista, MacOS, Linux).
Il nuovo stack in molti casi è attivo di default e ha maggiore priorità su IPv4 in caso di connettività dual-stack.
WORLD IPv6 DAY
Non vi sarà alcun impatto per i clienti che normalmente accedono alla rete internet esclusivamente con indirizzi in IPv4 in quanto i due protocolli possono coesistere senza creare conflitti o sovrapposizioni.
UTILITY LINE ITALIA e IPv6
ULI è già IPv6 Ready, tutti i siti web e le connessioni xDSL sono già stati testati in IPv6 e hanno dato tutti esito positivo.